Condividere il letto

Andrea Bicelli | Maggio, 2020 | them


Ritornato a Berlino, mi trovo a gestire parte di un locale, le aspettative erano altissime , anche se si sono disintegrate poche ore dopo dal mio arrivo. Avevo amici, un lavoro e, cosa più difficile in quella città, una stanza bellissima.

A poche ore dal mio arrivo mi viene detto che per qualche giorno dovrò ospitare l’amica del mio “socio di lavoro” nonché coinquilino e amico da anni. Non mi faccio nessun problema e accetto.
Mi parlano di Lei, Michela Pelusio, e io resto a bocca aperta, chiedendomi come comportarmi con un Artista di questo spessore… di che le parlerò? Mi son sentito molto piccolo prima di conoscerla.

Michela torna a casa in un look total black, ma con aura magica e in un attimo sparisce ogni mia timidezza. 
Punk, Performer e con un modo di fare genuino, condividiamo l’unico letto anche se io non dormo con nessuno…soprattutto con una donna, ma una volta vista con la sua tunica piena di ricami stupenda resto folgorato :) “puoi dormire dove ti pare!” la mia timidezza sparisce.

Condividiamo le discussioni di notte, le colazioni di ore, le passeggiate sul Maybachufer, mi viene trasmesso un senso di protezione e rispetto incredibile, tutto questo in poche ore. 
Michela ha un curriculum che sarebbe invidiabile a molti, ma lei non se ne rende conto, è un’artista, una madre e moglie stupenda.
Il suo essere anticonformista e all’avanguardia è naturale, per uscire di casa ci mette fino a tre ore, io la aiuto a chiudere stivali, bustini e vari strati di nero che fanno il suo look unico. 

Lei esce, io vado al bar a lavorare.

In poco tempo è davvero possibile creare un amicizia e un’empatia forte.

Io e Michela condividiamo la stanza per tutto il resto della sua permanenza a Berlino.
Lei vive ad Atene ma da quel giorno ci sentiamo, aiutiamo, supportiamo in modo naturale, quotidiano, è bello creare un’amicizia così forte in poco tempo. E che resterà nel Tempo.
Credo che conoscere Lei sia coinvolgente e rigenerativo, quanto una sua performance.

Le foto sono di Adriano Ferreira Borges per la Performance: SpaceTime Helix at Index Media Arts Festival 2019 in BRAGA, Portogallo.
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