CESURA sul significato e la storia del collettivo

Cesura Publish | Giugno, 2020 | them


CESURA è un collettivo fotografico che produce progetti nel campo della fotografia documentaria e di ricerca visiva in ambito artistico, fondato nel 2008 da Arianna Arcara, Luca Baioni, Alex Majoli, Gabriele Micalizzi, Andy Rocchelli, Alessandro Sala e Luca Santese.
I suoi membri fondatori si sono formati come assistenti presso il laboratorio di stampa di Alex Majoli, fotografo dell’agenzia Magnum; lo spirito di bottega che permette al maestro di tramandare le proprie esperienze e conoscenze all’allievo favorisce un clima di confronto, critica e costruzione, attraverso l’esperienza diretta del lavoro e la vita in comune.
Scelgono come sede Pianello Val Tidone, un piccolo borgo tra i colli piacentini, dove il contatto diretto con la natura e la distanza dalla movimentata vita cittadina favoriscono l’immersione profonda nella propria ricerca artistica.
L’intento di Cesura (come suggerisce l’etimologia del suo nome) è quello di creare una forza indipendente e autonoma nel panorama della fotografia internazionale, che rappresenti un taglio netto con le dinamiche del mercato, in favore di una totale libertà espressiva e di cura di ogni fase del processo fotografico.
Per tale motivo, lo studio ha fondato una casa editrice indipendente e un laboratorio di stampa, per fornire ai propri fotografi strumenti e risorse di rafforzamento della propria crescita artistica.
Fin dalla sua origine Cesura è impegnata nel racconto dei fenomeni sociali della contemporaneità.
Tra i progetti collettivi più rilevanti rientrano la documentazione della primavera Araba, il progetto “Cesura Photo Busters” (breve residenza annuale del collettivo in diverse città d’Italia e d’Europa), e la più recente documentazione della pandemia Covid-19.
I suoi progetti sono stati pubblicati sui principali quotidiani e magazine nazionali e internazionali come Time Magazine, New York Times Magazine, The New Yorker, The Guardian, Le Monde, Internazionale, Repubblica, L’Espresso), ed esposti presso Le Bal (Parigi), MoCP (Chicago), Nobel Peace Center (Oslo), Deichhtorhallen (Amburgo), Draiflessen Collection (Mettingen) e la Clark House (Mumbai).
La casa editrice Cesura Publish nasce nel 2010 per promuovere il lavoro degli autori del collettivo, e riceve nel corso degli anni significativi riconoscimenti per le proprie pubblicazioni. Nel 2012 il libro Found Photos in Detroit viene incluso più volte tra i 10 migliori libri dell’anno, e nel 2014 è selezionato da Martin Parr e Gerry Badger per far parte del volume The Photobook: A History volume III, che raccoglie i migliori duecento libri fotografici dal dopoguerra in poi. Il libro, realizzato da Arianna Arcara e Luca Santese, presenta una selezione di materiali d’archivio trovati tra il 2009 e il 2010 a Detroit, e illustra la crisi e la decadenza della città.
Nel 2014 esce la prima edizione del libro Russian Interiors di Andy Rocchelli, ucciso nello stesso anno in Ucraina mentre era impegnato nella documentazione della guerra civile. Il libro esaurisce in poche settimane e ottiene varie nomination come miglior libro fotografico dell’anno. Russian
Interiors mostra una selezione di ritratti intimi di donne russe immortalate tra le mura domestiche.
Il laboratorio di stampa fine art, presente fin dai tempi della formazione iniziale, è il luogo di creazione dei progetti espositivi, di sperimentazione di nuovi processi creativi e produttivi che consente agli autori di gestire internamente e in totale libertà ogni passaggio del lavoro.
Grazie ai suoi valori di integrità, qualità e indipendenza, Cesura ha ottenuto negli anni importanti risultati nei suoi progetti. La varietà dei background dei suoi fotografi ha consentito la definizione di una forte identità, sia per il collettivo che per le singole ricerche individuali, facendo della diversità un elemento chiave.

Nel corso dell’ultimo anno Cesura è andata incontro a numerosi cambiamenti e rinnovamenti, e ha visto crescere il proprio gruppo. Oggi Cesura è lieta di annunciare l’ingresso di nuovi fotografi all’interno del collettivo e di presentare gli attuali membri del gruppo:
Arianna Arcara, Francesco Bellina, Stefania Bosso, Teresa Dalle Carbonare, Maria Elisa Ferraris, Chiara Fossati, Giacomo Liverani, Alex Majoli, Claudio Majorana, Gabriele Micalizzi, Valentina Neri, Andy Rocchelli, Alessandro Sala, Giorgio Salimeni, Luca Santese, Marco P. Valli, Marco Zanella e Alex Zoboli.
Per celebrare questo rinnovamento, Cesura Publish presenta CESURA FANZINE #03, una zine con un’anima. Attraverso una selezione di foto dei membri del collettivo, questa nuova pubblicazione di gruppo ruota intorno all’idea visiva, fisica e filosofica della parola “cesura”, che letteralmente significa “taglio”. Un’ulteriore caratteristica è la possibilità di intravedere la sede di Cesura, situata in un luogo lontano nella natura. Tagliando le pagine la fanzine si espande, sbloccando una selezione inedita di immagini di vita quotidiana scattate nell’arco di 12 anni.
(Foto di Arianna Arcara, Francesco Bellina, Stefania Bosso, Teresa Dalle Carbonare, Maria Elisa Ferraris, Chiara Fossati, Giacomo Liverani, Alex Majoli, Claudio Majorana, Gabriele Micalizzi, Valentina Neri, Andy Rocchelli, Alessandro Sala, Giorgio Salimeni, Luca Santese, Marco P. Valli,
Marco Zanella, Alex Zoboli).

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3 thoughts on “CESURA sul significato e la storia del collettivo

  • Salve, è molto bello il vostro lavoro e il modo in cui lo trasmettete, potreste dirmi quali sono le caratteristiche necessarie per poter far parte del vostro collettivo, se esistono modi con cui presentarsi a voi come fotografi? Immagino ci vogliano notevoli competenze ma come si può arrivare a voi e avere anche solo un colloquio conoscitivo? (magari anche solo per prendere coscienza del fatto di non essere all’altezza…si dice che a volte la fortuna premia gli audaci 😉 anche se nel frattempo mi scuso per l’invadenza…) grazie è stato comunque interessante imbattermi in Voi. Vi seguirò con piacere e ammirazione

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